Alla fine ci ha abituati come suoi pari in molte occasioni dell’anno o nelle sere quando si fa tardi e vuole restare a preparare gli impasti di domani. Con grinta imprevedibile e tale da “sfornare”( letteralmente) forme e sapori di un pane a lievito madre che sbanca in molti punti vendita. Saida è una ragazza di origine marocchina che parla molto bene il napoletano e che, da qualche anno, lavora presso una delle panetterie dei supermercati Piccolo. Conosce Parigi (dove ancora oggi vivono i suoi genitori) ed il francese come le sue tasche. Approdò, per puro caso, nella provincia di Napoli e, da qualche anno, ha iniziato a lavorare nella culla dei supermercati Piccolo. Lì dove tutto nacque e dove tutto (dato il reparto) prende le forme (che sono sempre quotidiane) più diverse. Devono arrivare sulle tavole di tutti i clienti fragranti e ricche di buon sapore.
Il pane è vita e la vita è nel pane qualsiasi forma e colore esso abbia. Così attorno a Saida si è composto un gruppo di lavoro e di ragazzi pieni di entusiasmo e di passioni. Agiscono all’unisono e all’unisono impastano farine e fanno forme di panini e panificati ogni giorno di più. Mista, bianca, a lenta lievitazione. Così, appena qualche giorno fa, Saida con Sabatino, Orlando, Emanuele e Michele e tanti altri che lavorano in panetteria al punto vendita di Sant’Anastasia (Starza) hanno seguito l’ingegno ed un’idea per l’occasione di San Valentino, ovvero quella festa che rende all’amore e agli innamorati tutta la visibilità che essi cercano.
Sarà che il giorno di San Valentino siamo travolti da effluvi di dolcezze. Baci di cioccolato, torte a forme di cuore, menù degustativi, pranzi a tema che quest’anno strano di pandemia cadranno di domenica (domani) e sarà, di sicuro, un pranzo speciale. In mezzo ad una tradizione che si è consolidata ovunque nel mondo arriva quest’anno, proprio dalla panetteria dei supermercati Piccolo dove lavora Saida con il suo gruppo, il pane a lievito madre che ha la forma di un cuore. Pezzi da mezzo chilo messi in forno stamane e venduti già del tutto. Sicché proprio in queste ore, sull’onda di un entusiasmo che ha portato subito riscontro, i ragazzi della panetteria con Saida si sono rimessi in moto. Stanno preparando altro impasto ed altri pezzi di pane a forma di cuore. Saranno pronti domattina e disponibili (fino ad esaurimento pezzi) nel corso della mattinata quasi fosse il moto di un nuovo omaggio ad una festa che vive in tutte le parti del mondo occidentale ed è sentita nonostante la pandemia di quest’anno. E vuole riti e miti ogni anno nuovi. Perché l’amore merita attenzioni. Perché esso ha molte forme (proprio come il pane) e rende luminoso il passo a chiunque decide di intraprenderlo.
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