Il varco si era aperto già negli anni scorsi. Così, nonostante il Natale “sottotono” per colpa della pandemia da Covid, l’anno 2020 segna una previsione che è anche una conferma: il mercato del panettone artigianale ha superato quello industriale. E non saranno i numeri a fare la differenza che su quelli il panettone industriale ne sa sfornare a iosa nonostante molti forni (Bauli tra tutti) abbiano spento i forni già da tempo quest’anno per colpa del Covid. Il panettone artigianale viaggia a cifre più basse ma, senza dubbio, con un maggiore valore economico. Non a caso, su un giro di affari di 209 milioni di euro, 109 sono infatti totalizzati dal comparto artigianale (il 52%) come dicono i dati ufficiali Nielsen. Il panettone artigianale arriva sulle tavole delle famiglie italiane comprese nella fascia d’età tra i 24 e i 35 anni. E ci arriva con tutti gli elogi del caso. Ingredienti ricercati, varianti gustosissime, una lunga lievitazione naturale, l’attenzione ai particolari, la cura del packaging. Arriva così dai forni di chef stellati (Gian Piero Vivalda, Bruno Barbieri, Ernst Knam per citarne solo alcuni) ma l’elenco è folto. Dentro ci sono aziende dolciarie storiche, pastry chef accanto a chef stellati, forni noti d’Italia e poi c’è l’attenzione e la cura di aziende del food più legati al retail (come nel caso dell’azienda Piccolo), che, come e più dello scorso anno, in occasione del Natale sfornano di produzione propria panettoni artigianali di gran qualità.
Quest’anno dalle mani e dall’attenzione del pasticcere Giancarlo De Rosa che compone il folto gruppo dei bravissimi pasticceri impegnati ogni giorno nelle pasticcerie dei supermercati Piccolo. “Questo è un panettone – sottolinea Giancarlo De Rosa – che sto facendo comunque da una decina d’anni. E quest’anno, anno dopo anno, viene sempre migliore. Più bello da vedere e più buono da mangiare. Un panettone leggero fatto con ingredienti genuini come la mela annurca attorno alla quale pure ci sta un bel lavoro. Una bella preparazione, una canditura che dura tre giorni con tre passaggi obbligati. La lievitazione si fa in due fasi. La prima lievitazione dura dalle 12 alle 14 ore. La seconda lievitazione dura dalle 7 alle 8 ore prima di infornarlo. Un panettone che ripercorre la tradizione”. Quarantatré anni, Giancarlo De Rosa è pasticcere da ben 23 anni. In azienda Piccolo arrivò sei anni fa. Nato e vissuto a Visciano ha percorso un bel itinerario professionale prima di approdare nelle pasticcerie del “mondo Piccolo” con cui ha stabilito un ottimo sodalizio anche con gli altri suoi valentissimi colleghi.
Troverete il panettone artigianale Piccolo in tutti i punti vendita dei supermercati Piccolo. Disponibile quello “Mela Annurca” al costo di 13,90 e con dentro farina di grano tenero tipo 00, mela annurca campana IGP, burro (latte). Quello “Classico” non ha le mele annurca al suo interno e costa 11,90. Per l’occasione di questo Natale 2020 la sorpresa, inoltre, è lo spot video con la “Ode al panettone” scritta ed interpretata proprio per la produzione dei panettoni artigianali Piccolo che qui di seguito vi riproponiamo.